- Cucina: Italiana
- Difficoltà: medio
- 346 View
- Preparazione50 minuti
- Cottura15 minuti
- Dosi per2
- Pronto In65 minuti
Loredana Trezzi è una blogger che ha spesso scritto di noi, e con noi.
Quello che oggi ci colpisce è la finezza con la quale lei accosta la cucina, il gusto e i sapori alla sua personale biografia, coinvolgendo il lettore non solo attraverso il gusto ma anche e soprattutto attraverso dei teneri battiti del cuore.
Per introdurci a questa ricetta, Loredana, ci racconta di un mondo: la Grecia, il bambino che sta per arrivare che “attraverso il suo cordone ombelicale si nutre dei suoi pensieri.”
Loredana scrive:
Ci sembrava d’obbligo, prima di regalarvi la sua ricetta, premettere quanto la cucina non sia un’arte a senso unico ma possa diventare un’arte totale e totalizzante, fuggevole come tutte le cose più deliziose della vita.
Che lo scorso anno, di questi tempi, si era in attesa della partenza per la terra ellenica, per l’isola di Skopelos: di giada, smeraldo e avventurina.
Che esattamente un anno dopo, la Grecia e i suoi flutti non restano che un bel miraggio.
Eppur l’attesa non è che una costante: in allerta per il cambio di fase lunare di oggi che, secondo una credenza popolare, pare abbia una qualche influenza sulle nascite.
Quindi sono qui, a scrivere come un fiume in piena, con una mano sulla pancia e l’altra sulla tastiera, per tradire l’attesa di questo lieto evento e vincere ogni ansia ad esso correlato.
Questo bambino, attraverso il cordone ombelicale, si nutre dei miei pensieri e dei miei manicaretti.
Ed oggi per lui ho pensato ad un piatto ispirato a questa terra meravigliosa, dove mi auguro di poterlo portare al più presto: che sia di buon auspicio e che possa infondere in lui questo spirito un po’ gipsy, la voglia di scoprire e di adattarsi a qualcosa di nuovo.
Un piatto che è davvero qualcosa di eccezionale: la delicatezza delle carni viene esaltata dalla panatura e dalla dolcezza della salsa d’accompagnamento. Il tutto rifinito dalla nota croccante dei crostini dorati al forno, quella acidula dell’oliva di Taggia, quella sapida della feta sbriciolata.
Ci sembrava d’obbligo, prima di regalarvi la sua ricetta, premettere quanto la cucina non sia un’arte a senso unico ma possa diventare un’arte totale e totalizzante, fuggevole come tutte le cose più deliziose della vita.
Ricetta realizzata coi nostri prodotti dall’autrice del blog L’angolo delle ghiottonerie.
ingredienti
Per la salsa al pomodoro Pachino e peperone rosso arrostito
Per i crostini di pane al forno
Per la guarnizione
Procedimento
Lavare il peperone rosso, adagiarlo su una teglia foderata con carta forno ed arrostirlo in forno ventilato, a 250°, per una mezzora. Avere cura di rigirarlo ogni 10′ in modo che sia perfettamente arrostito su tutti i lati.
Trasferire il peperone in un sacchetto plastificato, a chiusura ermetica, e lasciarlo riposare per una decina di minuti prima di passare allo step successivo, in modo che la procedura di rimozione della buccia arrostita risulti semplificata. Rimuovere anche il peduncolo, i semi ed eventuali filamenti interni e lasciarlo raffreddare.
Sulla stessa teglia, foderata con carta forno, disporre le fette di pane a dadini, condire con un filo d’olio EVO e il sale aromatizzato alle olive Kalamata.
Bruscare in forno ventilato, a 180°, per una quindicina di minuti, rigirando di tanto in tanto per ottenere una doratura omogenea.
In una padella, fare soffriggere la cipolla tagliata sottile e aggiungere la salsa pronta di pomodoro ciliegino di Pachino IGP Campisi, portando lentamente a cottura.
Aggiustare di sale, correggere eventualmente l’acidità della salsa con lo zucchero di canna ed aromatizzare con la paprika dolce.
Rimuovere dai fuochi e lasciare intiepidire la salsa ristretta.
Nel recipiente alto di un mixer, mettere il peperone arrostito e la salsa. Frullare il composto e conservare separatamente.
Farcire i filetti di spigola con il pangrattato, profumare con lo zeste di limone ed il timo limoncino, aromatizzare con il sale aromatizzato alle olive Kalamata.
Rivolgerli ad involtino, ungerli con un filo d’olio EVO e ripassarli nel pangrattato. Cuocere i rollé di spigola in forno ventilato, a 180°, per 15′, rigirandoli di tanto in tanto per ottenere una cottura omogenea.
Sciacquare dalla salamoia le olive taggiasche e la feta e tenere questi ingredienti da parte per la guarnizione.
Suggerimenti
Impiattare i rollè di spigola adagiandoli sulla salsa. Completare con i crostini dorati al forno, la feta sbriciolata, le olive taggiasche, il sale aromatizzato alle olive Kalamata, i fiori eduli e le erbe fini. Ottimo da gustare tiepido, ma anche freddo come piatto estivo.
redazione
L'azienda familiare CAMPISI nasce nel 1854 a Marzamemi, Pachino (SR), In un piccolo borgo intriso di tradizioni legate alla lavorazione del pesce.
Rollé di spigola Saganaki, con salsa al pomodoro Pachino Campisi e peperone rosso arrostito
ingredienti
Per la salsa al pomodoro Pachino e peperone rosso arrostito
Per i crostini di pane al forno
Per la guarnizione
Procedimento
Lavare il peperone rosso, adagiarlo su una teglia foderata con carta forno ed arrostirlo in forno ventilato, a 250°, per una mezzora. Avere cura di rigirarlo ogni 10′ in modo che sia perfettamente arrostito su tutti i lati.
Trasferire il peperone in un sacchetto plastificato, a chiusura ermetica, e lasciarlo riposare per una decina di minuti prima di passare allo step successivo, in modo che la procedura di rimozione della buccia arrostita risulti semplificata. Rimuovere anche il peduncolo, i semi ed eventuali filamenti interni e lasciarlo raffreddare.
Sulla stessa teglia, foderata con carta forno, disporre le fette di pane a dadini, condire con un filo d’olio EVO e il sale aromatizzato alle olive Kalamata.
Bruscare in forno ventilato, a 180°, per una quindicina di minuti, rigirando di tanto in tanto per ottenere una doratura omogenea.
In una padella, fare soffriggere la cipolla tagliata sottile e aggiungere la salsa pronta di pomodoro ciliegino di Pachino IGP Campisi, portando lentamente a cottura.
Aggiustare di sale, correggere eventualmente l’acidità della salsa con lo zucchero di canna ed aromatizzare con la paprika dolce.
Rimuovere dai fuochi e lasciare intiepidire la salsa ristretta.
Nel recipiente alto di un mixer, mettere il peperone arrostito e la salsa. Frullare il composto e conservare separatamente.
Farcire i filetti di spigola con il pangrattato, profumare con lo zeste di limone ed il timo limoncino, aromatizzare con il sale aromatizzato alle olive Kalamata.
Rivolgerli ad involtino, ungerli con un filo d’olio EVO e ripassarli nel pangrattato. Cuocere i rollé di spigola in forno ventilato, a 180°, per 15′, rigirandoli di tanto in tanto per ottenere una cottura omogenea.
Sciacquare dalla salamoia le olive taggiasche e la feta e tenere questi ingredienti da parte per la guarnizione.