Marzamemi nella pittura

Marzamemi nella pittura: una delle più fotografate mete turistiche, vista attraverso le tele degli artisti.

Premettiamo che questa ricerca nasce da una spontanea curiosità, e di un vero e proprio “spulciare” il web che in fondo è un mare, dunque nasconde tesori.
E’ bello vedere come gli artisti abbiano rappresentato in maniera così differente gli uni dagli altri la nostra terra; c’è chi ha scelto giornate assolate, chi invece ha preferito trasferirci le sue sensazioni notturne, chi ancora preferisce raccontarci luoghi noti o angoli del cuore.

Giosaj__Casa-Rossa
Giosaj__Casa-Rossa

Questa è la Casa Rossa che ci racconta un artista di nome Giosaj, che si presenta sul sito www.ioarte.org così

“La mia arte, uso questa parola, per altri versi come un tabù, sacra, inavvicinabile, ammaliante, mai come può essere una donna od un uomo, ma come un terzo elemento vivo, pulsante, con una sua anima, lascia che le si venga dato un corpo, che è sempre un dono donato, mai ricevuto, non esiste in essa il bello, il perfetto, lascia agli stolti ed ai presuntuosi un collocamento, che qualunque sia, e sempre un’appropriazione abusiva, perché essa appartiene a tutti gli esseri viventi, natura compresa, perciò non classificabile e tanto meno etichettabile. Solo con questo presupposto posso dire “la mia Arte”, essa, all’insaputa del sottoscritto, ha voluto rendermi partecipe della sintesi della mia vita, che è stata un compromesso (lo sto capendo solo adesso, grazie a Lei), compromesso, contrapposizione, identificazioni precise che poi si sono modificate col confronto.”

Marzamemi di notte
Marzamemi di notte

Questa invece è la Marzamemi di notte  di un’artista di nome Salvo di Stefano, la cui nota critica a  a cura di Leopoldo La Ciura) racconta che nella sua opera
la tavolozza dell’artista è influenzata della sua terra: la Sicilia, colori caldi, brillanti, vivi, Mediterranei… Distefano ama mettersi alla prova e usa diverse tecniche pittoriche (spatole pennelli, matite, inchiostri), i soggetti preferiti sono i cavalli (la sua passione) ma non mancano paesaggi e vedute marine. Il suo stile può essere visto come un impressionismo in chiave moderna e in ogni suo dipinto si può cogliere un diverso stato d’animo dato dal tocco e dalla gamma dei colori utilizzati.
(Leopoldo La Ciura)

la tonnara
la tonnara

La nebulosa Tonnara di Sesto Mammana ci racconta una visione personalissima di un luogo simbolo di Marzamemi, intriso di storia e suggestivo a qualsiasi ora del giorno.
Gli occhi di questo artista sembrano essersi maliconicamente poggiati su questo antico luogo adibito alla pesca del tonno per staccarsene soltanto a notte. Questo quadro infatti sembra, a noi profani, che stia proprio aspettando la notte o comunque un repentino cambiamento climatico.
Nostalgico, imponente e a tratti inquietante, questo luogo ormai troppo noto come meta turistica riacquisisce la sua fisionomia di posto di lavoro duro.

Articolo ispirato da www.ioarte.org

L'azienda familiare CAMPISI nasce nel 1854 a Marzamemi, Pachino (SR), In un piccolo borgo intriso di tradizioni legate alla lavorazione del pesce.

Potrebbe piacerti anche